ELIO CANTA E RECITA ENZI JANNACCI IN UNA DRAMMATURGIA DI GIORGIO GALLIONE E ARRANGIAMENTI MUSICALI DI PAOLO SILIVESTRI, IL TUTTO INCORNICIATO DALLE SCENOGRAFIE DI LORENZA GIOBERI, LUCI DI ALDO MANTOVANI E COSTUMI DI ELISABETTA MENZANI.

Elio si esibirà in una performance ispirata a Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili, quali l’allegria e la tristezza,  la tragedia e la farsa, la gioia e la malinconia, in una coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione e in compagnia dei suoi cinque stravaganti compagni di viaggio musicisti , che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: Seby Burgio al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci: da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra.